Domenica 10 giugno, nella sala polifunzionale del Comune di Tramonti di Sotto, si è tenuta la premiazione della 3^ Edizione del Premio Letterario Piero Menegon dal titolo “Andar per storie…d’acqua e di sassi” rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado del Friuli Venezia Giulia, organizzato con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia e del MIUR regionale in considerazione della particolare valenza educativa e sociale.
Il concorso, dedicato alla memoria del maestro Piero Menegon, scrittore per l’infanzia e studioso della cultura friulana e locale, originario di Tramonti di Mezzo e considerato il Gianni Rodari friulano, intende valorizzare la creatività, l’ingegno e la competenza linguistica dei giovani della nostra regione; un territorio disponibile a contaminarsi con altre realtà, capace di captare, recepire e infine assimilare culture di altri paesi.
Il Premio articolato in 3 categorie, NARRATIVA, POESIA, ARTE E MULTIMEDIA, ha visto come vincitori della sezione narrativa la classe 1^A della scuola primaria Guglielmo Marconi che ha presentato una storia “circolare” intitolata: UNA STORIA DI ACQUA E DI SASSI.
Motivazione del premio: Un buon testo narrativo caratterizzato da belle immagini e da un’attenta scelta linguistica. La classe si è aggiudicata un VIAGGIO D’ISTRUZIONE IN VAL TRAMONTINA, che comprende:
| Il testo Una storia d’acqua e di sassi… C’era una volta un’alta montagna, franava ogni giorno un pochino. Cadevano massi, cadevano pietre, cadevano sassi e tutto finiva in un fiume.Il fiume era pieno d’acqua e l’acqua spingeva via i massi. Ruscelli e torrenti li avevano levigati ogni giorno un pochino. Le pietre, che rotolavano rotolavano, sbattevano tra di loro, si spezzavano e diventavano sassi lisci e rotondi. Così consumati diventavano ciottoli e i ciottoli diventavano ghiaia e la ghiaia diventava sabbia. Ed ora io con la sabbia faccio i castelli. La sabbia fa il sale del mare. La sabbia fa i gusci dei granchi, fa le vongole, fa le conchiglie. Evapora l’acqua del mare, evapora e forma le nubi, le nubi che corrono in cielo, le nubi che fanno la pioggia, la pioggia che cade in montagna e lì si raccoglie in ruscelli e in torrenti e in fiumi, i fiumi che spingono i sassi, i fiumi che tornano al mare e i sassi che tornano sabbia. C’era una volta un grande mare. Evaporava un pochino ogni giorno. Il vapore formava le nuvole. Le nuvole facevano pioggia, la pioggia scendeva sull’alta montagna. E c’erano frane ogni giorno, cadevano massi, cadevano pietre. C’era una volta un’alta montagna… |
La classe 1^ A ha ricevuto anche riconoscimento del terzo premio nella sezione poesia: un buono da 150 euro per l’acquisto di materiale scolastico.
Motivazione del premio: Una raccolta poetica articolata in tre sezioni: giallo, blu e rosso. Tutti i componimenti in rima presentano una valida struttura testuale accompagnata da una attenta ricerca linguistica. Il progetto è stato presentato anche in un’interessante forma artistica, quella delle poesie in scatola. | Poesia gialla L’acqua L’acqua sta sempre in basso |
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